Perché l’Italia diventò fascista: (e perché il fascismo non può tornare)
di Bruno Vespa
Benito Mussolini camminava a lunghi passi su e giù per l’ufficio di direttore del «Popolo d’Italia» e, nei momenti di più acuta depressione, confidava alla sua musa Margherita Sarfatti di voler piantare baracca e burattini:
«Faccio il giornalista da troppo tempo.
Ho tanti altri mestieri.
Posso fare il muratore: sono bravissimo.
Sto imparando a fare il pilota aviatore.
Oppure posso girare il mondo con il mio violino: magnifico mestiere, il rapsodo errante!».
Era la fine del novembre 1919 e aveva fondato da poco i Fasci di combattimento, ma aveva perso in modo disastroso le prime elezioni politiche.
Pochissimi voti e nessun seggio.
Appena tre anni dopo, il Duce del fascismo era a capo del governo, acclamato dalla folla e incoraggiato da insospettabili antifascisti che gli chiedevano di rimettere in sesto un paese distrutto, demotivato, indebitato e diviso.
Giolitti gli riconosceva il merito di aver «tratto il paese dal fosso in cui finiva per imputridire».
Amendola suggeriva di «secondare le mosse dell’onorevole Mussolini perché questo è il solo mezzo per ripristinare la forma della legalità».
Nitti scriveva ad Amendola: «Bisogna che l’esperimento fascista si compia indisturbato».
E Anna Kuliscioff a Turati: «Nessuno potrebbe raggiungere la pacificazione se non Mussolini».
Salvemini, l’antifascista più irriducibile, giungeva a dire: «Bisogna augurarsi che Mussolini goda di una salute di ferro, fino a quando non muoiano tutti i Turati…».
Perché l’Italia diventò fascista
In questo libro appassionante come un romanzo, Bruno Vespa racconta come e perché tre anni di guerra civile (1919-1922) consegnarono il potere all’uomo che l’avrebbe tenuto per un ventennio e perché la «democrazia autoritaria» del primo biennio (1923-1924) si trasformò in dittatura dopo il delitto Matteotti.
Gli slogan e gli errori di un secolo fa sono stati spesso richiamati nell’attuale polemica politica, italiana e internazionale.
Capovolgimenti storici
Vespa ne disegna il panorama completo, mettendo al centro della scena Matteo Salvini che, con la clamorosa vittoria della Lega alle elezioni europee del 2019, ha ribaltato gli equilibri politici, aprendo una crisi al buio che, invece di portare di nuovo alle urne, ha fatto nascere per la prima volta nella storia italiana un governo di segno opposto al precedente, ma presieduto dallo stesso premier, Giuseppe Conte.
L’autore, che ha incontrato tutti i protagonisti della scena politica, racconta
- tattiche,
- strategie e
- retroscena di una battaglia senza esclusione di colpi:
dalla nascita del partito di Matteo Renzi
ai patemi del Pd di Zingaretti dopo la scissione,
dalla ritrovata unità del centrodestra nella grande manifestazione romana di piazza San Giovanni del 19 ottobre 2019 per far cadere il governo
all’implicita alleanza non dichiarata tra
- Luigi Di Maio e
- lo stesso Renzi
per evitare che Conte diventi il nuovo leader del centrosinistra.
Dello steso Autore di: perché l’Italia diventò fascista:
- Soli al comando
- Perché l’Italia amò Mussolini
- Italiani voltagabbana. Dalla prima guerra mondiale alla Terza Repubblica sempre sul carro dei vincitori
- Rivoluzione. Uomini e retroscena della Terza Repubblica
- Luna. Cronaca e retroscena delle missioni che hanno cambiato per sempre i sogni dell’uomo
- Bellissime! Le donne dei sogni italiani dagli anni ’50 a oggi
- C’eravamo tanto amati. Amore, politica, riti e miti. Una storia del costume italiano
- Donne d’Italia. Da Cleopatra a Maria Elena Boschi storia del potere femminile
- Il palazzo e la piazza
- Nel segno del Cavaliere. Silvio Berlusconi, una storia italiana
- Il cuore e la spada. Storia politica e romantica dell’Italia unita. 1861-2011
- Donne di cuori. Duemila anni di amore e potere. Da Cleopatra a Carla Bruni, da Giulio Cesare a Berlusconi
- L’amore e il potere. Da Rachele a Veronica, un secolo di storia italiana
- Storia d’Italia da Mussolini a Berlusconi. 1943 l’arresto del Duce, 2005 la sfida di Prodi. Con le testimonianze di Giulio Andreotti
- Dieci anni che hanno sconvolto l’Italia. 1989-2000
- Viaggio in un’Italia diversa
- L’Italia spezzata. Un paese a metà tra Prodi e Berlusconi
- Il cavaliere e il professore. La scommessa di Berlusconi. Il ritorno di Prodi
- La grande muraglia. L’Italia di Berlusconi. L’Italia dei girotondi
- Rai, la grande guerra. 1962-2002: quarant’anni di battaglie a Viale Mazzini
- Vincitori e vinti. Le stagioni dell’odio. Dalle leggi razziali a Prodi e Berlusconi
- Scontro finale. Chi vincerà l’ultimo duello
- La corsa. Dopo D’Alema a Palazzo Chigi chi salirà al Quirinale
- La scossa. Il cambiamento italiano nel mondo che trema
- Questo amore. Il sentimento misterioso che muove il mondo
- Sale, zucchero e caffè. L’Italia che ho vissuto: da nonna Aida alla Terza Repubblica